sabato 3 marzo 2007

Riduzionismo / 2

Un'altra distinzione importante è quella fra analisi e riduzionismo.
Il metodo analitico consiste nello scindere un sistema nelle sue componenti più elementari, ma porta avanti questa operazione di divisione solo finché effettivamente si possono ottenere informazioni utili. L'analisi, infatti, non è convinta che la conoscenza delle parti più piccole possa fornire tutte le risposte:

[essa] differisce dalla riduzione in quanto non sostiene che le componenti di un sistema, rivelate analiticamente, forniscano un'informazione completa su tutte le proprietà del sistema, dal momento che essa (l'analisi) non fornisce una descrizione esaustiva delle interazioni che si stabiliscono tra le componenti di un sistema (1).
L'analisi, quindi, lascia spazio allo studio del comportamento del sistema a diversi livelli, evidenziando come ogni livello ha caratteristiche peculiari che non possono essere spiegate facendo riferimento al livello sottostante.
Ad esempio, se si scinde l'acqua in idrogeno ed ossigeno gassosi, non si riesce a spiegare la sua liquidità, e le proprietà connesse con la stessa liquidità. In altri termini, non si riesce a derivare l'idrodinamica dallo studio dei gas.

(1) E. Mayr, L'unicità della biologia, Raffaello Cortina Editore 2005 (2004), p. 74.

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