Due modi di pensare / 3
Per Heidegger c'è il pensiero calcolante, connesso alla tecnica, e il pensiero meditante, che si chiede, fra l'altro, sull'origine e sul senso della tecnica stessa.
Qual è, dunque, il pericolo dell'epoca attuale?
la rivoluzione della tecnica che ci sta travolgendo nell'era atomica potrebbe riuscire ad avvincere, a stregare, a incantare, ad accecare l'uomo, così che un giorno il pensiero calcolante sarebbe l'unico ad avere ancora valore, ad essere effettivamente esercitato.(1) M. Heidegger, L'abbandono, Il melangolo 1989 (1959), pp. 39-40.
Quale pericolo si starebbe allora avvicinando? Si troverebbero accoppiati l'acume intellettuale più efficace e produttivo, che è proprio dell'invenzione e della pianificazione calcolante, e la completa indifferenza verso il pensiero, la totale assenza di pensiero. E allora? Allora l'uomo avrebbe rinnegato, avrebbe gettato via il suo carattere più proprio: la sua essenza pensante (1).
Nessun commento:
Posta un commento